Aiutiamo i bambini del Nepal affetti da malattie cardiache
ASSOCIAZIONE LIFE APS e Associazione Save The Heart collaborano per l’attuazione del “Progetto Cuore” in favore dei bambini nepalesi affetti da malattie cardiache.
I numeri dell’Associazione Save The Heart:
- Bambini operati: 313 (famiglie che non possono permettersi cure mediche)
- Campi medici effettuati: 66
- Persone che hanno ricevuto una visita medica gratuita: 65.000
“Save The Heart” è un’organizzazione non governativa, non profit, orientata ai servizi sanitari; vi collaborano medici volontari, infermieri e assistenti sociali. Questa organizzazione è stata fondata nel 2012 al fine di aiutare principalmente i bambini nepalesi affetti da problemi cardiaci.
I medici effettuano visite gratuite per individuare malattie cardiache e con i loro tour, soprattutto in località remote del Nepal e aumentano la consapevolezza nelle popolazioni (che spesso vedono un medico una sola volta all’anno) per uno stile di vita più sano, sull’igiene personale e sulla prevenzione delle malattie in genere.
Il Dott. Anil Bhattarai, Presidente di “Save The Heart”, è un cardiochirurgo infantile che ha studiato in Italia; ha più di 15 anni di esperienza in questo campo. Le malattie cardiache sono diventate una minaccia silenziosa per le persone adulte e per i bambini di tutto il mondo. In generale, le persone hanno un’idea sbagliata sulle malattie cardiache e pensano che siano prevalenti solo tra i ricchi o nei paesi ricchi, purtroppo questa malattia sta diventando una delle principali cause di morte anche nei paesi in via di sviluppo come il Nepal.
L’Associazione Life Aps collabora con Save The Heart con donazioni economiche.
A marzo 2020, il nostro Vice Presidente Rocco Lanatà ha portato personalmente in Nepal un dispositivo medico che serve a cicatrizzare più velocemente le ferite dei piccoli pazienti sottoposti a operazioni chirurgiche al cuore, donato dal Dr. Martino Luzzara della Technolux Srl di Milano. Grazie al nostro fattivo intervento, poco prima dell’emergenza Covid-19 che si è scatenata a livello internazionale, e alla solidarietà tutta italiana della Technolux Srl e del Dr. Martino Luzzara, è stato possibile dare un contributo materiale ad una più veloce guarigione dei bambini operati.